Alla scoperta di Bruxelles

Bruxelles capitale del Belgio o per meglio definirla capitale del “Green”, moderna, sostenibile e scrupolosa nei dettagli, che alla fine son quelli che fanno la differenza!
L’Eden degli eurocrati, sbocco per giovani pieni di idee e creatività accolti da un sistema che li premia per questo, stage formativi per chi sa come cogliere le opportunità di vita.
È una città che permette il pieno sviluppo personale sia da un lato educativo che da un lato culturale: facile da visitare a piedi o in bici, con una grande presenza di aree verdi, parchi storici, grandi viali dove regna l’arte e piccole piazze dove vi è un giusto equilibrio tra passato e futuro.
Poter visitare una città sostenibile come Bruxelles per un semplice adolescente come me è stata una vera e propria svolta, vedere com’è un paese dove veramente c’è disciplina e rispetto sia per il nostro pianeta che per il nostro sistema, sentirsi parte di qualcosa e vedere come nascono le disposizioni che dopo tempo arrivano nella nostra quotidianità con una piccola visita all’interno del Parlamento Europeo.
Partiti da piccoli paesi nell’entroterra Abruzzese, fieri di essere stati premiati dall’istituto superiore che frequentiamo siamo arrivati in questa città un po’ freddina ma piena di cultura e di storia, pronti a visitare la città, scoprendo la sua storia e provare l’ebrezza di essere in parlamento, che fino a pochi giorni prima sembrava essere solo un luogo da osservare in te o sul web.
Prima tappa del nostro viaggio è stata la Casa della storia europea, un museo che racconta con contenuti storici e audio-visivi la nascita dell’UE fin dai primi trattati ad oggi, con sede a Bruxelles proprio accanto al Parlamento.
Importante anche l’incontro con Eurodesk, punto d’incontro tra i giovani e l’Europa, rete ufficiale del programma ufficiale Erasmus+ per l’informazione sui programmi e le iniziative promosse dalle istituzioni europee a favore dei giovani.
Sentire con quanti progetti spazia questa organizzazione è stato veramente formativo per noi, ma cosa interessante è che questi progetti ci sono stati spiegati da ragazzi giovanissimi, freschi di università che stavano svolgendo degli stage all’interno del Parlamento.
Come ultima tappa abbiamo visitato il Parlamento nella sua immensità e nella sua bellezza, centro di dibattiti importanti a cui abbiamo avuto la possibilità di assistervi.
Ringrazio la Preside Costanza Cavaliere per aver reso possibile tutto ciò, ringrazio la nostra tutor nell’intero viaggio Tatiana che ci ha guidato costantemente, ringrazio l’onorevole Rosa D’Amato che ha dedicato parte delle sue giornate a noi ed infine ringrazio i prof che ci hanno accompagnato che nonostante alcune difficoltà hanno mantenuto con noi un rapporto informale.
Rossi Jerry, 4F