Serata di beneficenza per il Senegal

“Sotto il cielo e sopra la terra”
Settimana pedagogica 2023 presso l’IIS Algeri Marino di Casoli

L’anno scolastico 2022/2023, ormai agli sgoccioli, sarà ricordato dall’intera comunità dell’IIS Algeri Marino di Casoli per le infinite emozioni ed esperienze vissute, quasi a voler esorcizzare le distanze a cui il Covid19 ci aveva costretti per ben due anni.
Fra i tanti momenti vissuti ricordiamo uno degli appuntamenti a cui la nostra Dirigente Scolastica, Costanza Cavaliere, tiene maggiormente, ossia la Settimana Pedagogica tenutasi dal 2 al 6 Maggio.
L’edizione di quest’anno ha avuto come filo conduttore quello del “Cammino condiviso” per imparare ad incontrarci, ascoltarci e, quindi a prenderci cura non solo di noi stessi ma anche dell’altro diverso da noi; a tal proposito non possiamo non far nostro il monito, sempre attuale, di papa Francesco ossia quello di tracciare un cammino comune come momento di arricchimento e di apertura verso popoli e culture che in questo periodo si trovano in difficoltà (Lettera Apostolica 28.11.14).
La Settimana Pedagogica ha visto il susseguirsi di ospiti illustri provenienti sia da lontano sia del nostro territorio che hanno presentato e proposto progetti di alto spessore umanitario e innovativo, attraverso i quali è scaturito un confronto costruttivo con l’auspicio di raggiungere ulteriori traguardi condivisi.
Difficile scegliere l’incontro più significativo fra i tanti momenti vissuti durante la settimana pedagogica tuttavia, quello tenutesi nel pomeriggio del 4 Maggio, presso l’Hotel Camerlengo, ha rappresentato l’essenza di quanto costruito in questi lunghi anni scolastici: “Sotto il cielo e sulla terra”; in questa occasione si è avuto modo di conoscere il sindaco di un villaggio senegalese, Sambowtè, Mamadou MBYE, con il quale l’Istituto Algeri Marino ha intessuto legami solidali e costruttivi attraverso la realizzazione di strutture (scuole e ambulatori), impianti elettrici, di irrigazione, di attività tessili e ulteriori migliorie in svariati ambiti sociali, culturali e economici.
In tale giornata si è pensato di offrire alla comunità di Mamadou MBYE la creazione di un ambiente accogliente per visitatori: una casa per potenziare l’economia turistica realizzata con la tecnica della terra cruda. L’idea è quella di sfruttare le risorse locali del villaggio africano e, quindi, costruire un edificio autosufficiente dal punto di vista energetico senza alterare la tipicità geografica del proprio ambiente; l’ipotesi progettuale è stata portata avanti dai docenti arch. Cristina Brusaporci e ing. Iezzi Rocco che, coadiuvati dall’arch. Gianfranco Conti, hanno messo a disposizione dei propri studenti (classi IM e IVL/M) le loro conoscenze e competenze in campo edile ed impiantistico. Gli studenti, con entusiasmo e capacità argomentative, hanno illustrato all’ospite due progetti, in 3D, e le strategie utilizzabili per costruire in Senegal una casa per turisti utilizzando argilla, sabbia e paglia con impronta energetica “near zero”.
Sono susseguiti gli interventi dei Direttivi della rete e dell’associazione “Una scuola di Arcobaleni” che hanno apprezzato l’operato dell’Istituto con ulteriori proposte arricchite dalle testimonianze di alcuni studenti che, ad Aprile, hanno partecipato all’ultimo viaggio in Senegal insieme alla Dirigente Costanza Cavaliere.
La giornata si è conclusa con un ulteriore atto d’amore: una serata di beneficenza allietata dalle note della band di Istituto che si è ricostituita per questo evento internazionale grazie alla guida magistrale del docente Mariano Giuliante.
“Non si volge chi a stella è fiso” Leonardo Da Vinci
Prof.ssa De Risio Amalia